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mercoledì 7 marzo 2012

E le ferite che non trovano pace...i bordi tormentanti di quei graffi profondi, rumore di forbici e coltelli. Eva che nn si da' pace, sgrana gli occhi di fronte alle parole che suonano come accuse, che aggrediscono x ferire. Tutto sembra immobile ma Eva ha spostato lo sguardo... I suoi occhi si specchiano nel verde intenso che cambia a seconda della luce del sole..e lei dentro a quel verde nn tormenta più i suoi polsi e i suoi pensieri.. Zittisce le voci sopra la sua testa e non smette di sognare..